Cambio lavoro: faccio il Dev

RESKILLING: CAMBIO FACCIO IL DEV

Sono almeno 90.000 le ore che in media nella propria vita dedichiamo al lavoro (dati Business Insider). Un numero che visto nella sua interezza fa riflettere e ci porta a chiedere: cosa succede poi se il lavoro che abbiamo scelto non è adatto a noi?  In questo articolo parliamo di bisogno di cambiamento, di reskilling e di una delle poche professioni che oggi può permettere di fare tutto questo in breve tempo: il developer.

PRIMA DI TUTTO, CONTA LA MOTIVAZIONE

La voglia di cambiamento può scaturire da diversi fattori, disillusione nei confronti dell’azienda, noia, mancanza di stimoli o quella sensazione di sentirsi intrappolati in un ruolo che non ci appartiene. Ognuno di questi, per quanto possa essere forte, per tramutarsi in un vero e proprio cambiamento ha bisogno di quella scintilla che, da sempre, dà avvio a tutto, in qualsiasi contesto non solo quello lavorativo: la motivazione. Il primo passo quindi è trovare la motivazione principale che ci spinge a fare una scelta coraggiosa, licenziarsi, reinventarsi.
Se, ad esempio, ogni giorno ti svegli per andare a lavoro e faresti di tutto per evitarlo, o se quando entri in ufficio pensi già all’ora in cui uscirai. O se ancora ritieni che i compiti che ti vengono assegnati siano al di sotto della tue capacità e quindi poco stimolanti, probabilmente è da qui che devi iniziare, per capire cosa stai cercando.

Ma, vogliamo rassicurarti, cambiare non per forza vuol dire ripartire da zero. Molte “nuove carriere” sono cominciate con una Riqualificazione Professionale Efficace, il famoso “Reskilling”. Puoi infatti pensare di sfruttare le tue attuali competenze per intraprendere un percorso parallelo e di ampliamento di ciò che sai fare. Nonostante questo il cambiamento può continuare a farti paura, non si può nasconderlo, ma le possibilità oggi sul mercato sono sempre più varie e la formazione accessibile a tutti. Se, con la trasformazione digitale, molte carriere sono sparite ne sono allo stesso tempo nate molte altre e allora perché non prenderle in considerazione?

Oggi ne scopriamo una insieme, tra le più richieste dalle aziende in Italia e all’estero: la figura dello sviluppatore.

COSA FA IL DEVELOPER?

Il Developer sta diventando sempre più centrale nel mercato del lavoro. Secondo il Bureau of Labor Statistics, degli Stati Uniti, l’occupazione dei web developer crescerà del +13% entro il 2028, un dato interessante se consideriamo che la stessa percentuale per tutte le altre professioni è del 4%. Eppure nonostante questo i Developer sono ancora troppo pochi rispetto alla richiesta, da qui nasce un Mismatch Lavorativo che, per chi sta pensando di cambiare lavoro, è una grande opportunità.

Esistono tre tipi di sviluppatori: front-end developer, back-end developer e full-stack developer.

 Front-End Developer

Si occupa della parte di un sito visibile agli utenti e con la quale questi interagiscono, il front-end. Utilizza tre linguaggi di programmazione: HTML, CSS e JavaScript. Il primo gli permette di strutturare il contenuto di un sito, il secondo è più utile per impostare il design e infine il terzo è utilizzato per aggiungere oggetti ed elementi interattivi.

Back-End Developer

Lo sviluppatore Back-end si occupa di tutto ciò che ruota intorno al server e utilizza anche lui/lei tre diversi linguaggi di programmazione: PHP, Python e Ruby.

Full-Stack Developer

Infine il Dev Full-stack ha una conoscenza abbastanza approfondita di entrambi i mondi (Front e Back). Questo tipo di figura non è molto comune, proprio perché possiede un’esperienza verticale su linguaggi e operatività molto diverse tra loro.

COME DIVENTO DEV?

Dal punto di vista accademico non ci sono pretenziose richieste, si può infatti diventare un buon Dev di successo anche senza una laurea o una certificazione. Ciò che più conta è l’esperienza fatta sul campo, determinazione e auto-apprendimento. Volendo però scegliere un percorso di laurea, il più adatto è sicuramente un curriculum in informatica o IT.

I requisiti che dovresti avere dipendono dall’ambito di specializzazione, in particolare tra i due descritti sopra. In più anche la scelta del linguaggio o dei linguaggi di programmazione che si ha intenzione di imparare determina il tipo di formazione più giusta da scegliere.

In generale però potremmo riassumere in 9 punti le caratteristiche e skill principali che dovresti avere se vuoi diventare un Dev: 

  1. Competenza in almeno un linguaggio web.
  2. Conoscenza di altre competenze correlate (framework web, librerie, Git, ecc.)
  3. Capacità di problem-solving
  4. Attenzione ai dettagli
  5. Capacità di lavorare in squadra 
  6. Predisposizione all’auto-aggiornamento continuo
  7. Apprendimento auto-motivato
  8. Familiarità con i più popolari strumenti di sviluppo web
  9. Conoscenza di almeno un linguaggio di programmazione

Vuoi saperne di più? Sei davvero deciso a diventare uno sviluppatore? Puoi iniziare da qui: entra a far parte di DevWorkSpace la community di sviluppatori di Ad Hoc Minds!

10/26/2022

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